Cos'è Naro?
Naro è un piccolo e sorprendente gioiello medievale e barocco della provincia di Agrigento, poco distante dalla Valle dei Templi. Arroccato e scenografico, gode di una vista che spazia dalle colline circostanti fino al mare. La città monumentale ha una storia antichissima, dai Sicani, i più antichi abitatori dell’isola, fino ai Normanni, Svevi e Spagnoli, passando da una forte presenza araba. Dappertutto troviamo tracce del loro passaggio: dall’antica porta della città, l’unica rimasta delle sette, alla bellissima moschea trasformata dal Conte Ruggero nella vecchia Chiesa Madre. Testimone di questi passaggi è anche l’antico quartiere ebraico, insieme al Castello Medievale Chiaramonte che sorge in cima alla città ed ospita una mostra di magnifici abiti femminili dell’800, appartenuti alle nobildonne di Naro. I suoi monumenti raccontano una storia importante, la città ebbe il titolo di fulgentissima e aveva il suo posto nel Parlamento Siciliano. Le sue chiese sono ricchissime di opere d’arte e tutte valgono una visita. La Chiesa Madre, intitolata a Maria SS Annunziata, la Chiesa di Santa Caterina che ci riporta ad un’atmosfera di altri tempi, la benedettina Chiesa del Santissimo Salvatore con la ricca facciata barocca di gusto spagnolesco. Culmine del barocco narese è la Chiesa di San Francesco, affrescata dall’artista Domenico Provenzani.
Ritroviamo Naro nelle pagine di Sciascia e di Simonetta Agnello Hornby.
Naro è stata anche set cinematografico di molti film, tra cui quello che ricorda la figura del Giudice Livatino e La scomparsa di Patò.
Naro è stata la sede della prima Sagra del Mandorlo in fiore nel 1934.
Cosa aspetti?
Vieni a visitare Naro, non come turista, ma come ospite.